top of page

Moda uomo: il bon ton dello sposo

Torniamo a parlare di matrimoni e cerimonie e lo facciamo proprio a pochi giorni dall'attesissima ripartenza del settore; dopo aver parlato di abiti da sposa, tendenze moda, tradizioni e regole per un matrimonio perfetto, oggi care lettrici puntiamo i riflettori sui nostri sposi scoprendo insieme alcuni degli outfit più ricercati per i protagonisti maschili del grande giorno.


Ecco il link per leggere tutti gli altri esclusivi articoli della nostra romantica rubrica "Sì, lo voglio".




E allo sposo chi ci pensa?



Quando si parla di matrimonio, solitamente il pensiero viene dirottato sempre all'immagine di una sposa nel suo abito candido ed etereo... Ma senza la figura dello sposo non ci sarebbe matrimonio! E proprio per questo anche lui deve avere stile, eleganza e bellezza.


Care ragazze, voi ricordate David Beckham, al matrimonio della famiglia reale qualche anno fa? Beh...io sì! Perché era unico, impeccabile, stiloso e perfetto! Certo, non potremmo mai paragonarlo ai nostri sposi, ma con qualche buon consiglio di stile e bon ton, possiamo provarci.



L'ABITO DA SPOSO


I più classici dress code sono quattro: tight e mezzo tight, smoking o abito a tre pezzi. In qualsiasi stagione bisognerebbe indossare un abito di lana, nelle varianti estive, misto lino. Secondo le regole del galateo, lo smoking non andrebbe mai scelto come abito da sposo ma indossato solo di sera in occasioni formali o semi-formali.

------------------------------------------------------------------------------------------------

* Il tight è composto da una giacca a coda di colore nero o grigio con pantalone grigio scuro a righe, gilet monopetto a cinque bottoni o doppiopetto sciallato.

* Il mezzo tight, invece, ha una giacca senza coda dritta sul fondo e il bordo arrotondato sul davanti.

* Lo smoking è composto da una giacca monopetto senza spacchi posteriori e con allacciatura frontale a un singolo bottone con pantaloni dello stesso tessuto e colore.

* Il tre pezzi è formato da giacca e pantaloni dello stesso tessuto e gilet da abbinare tono su tono o a contrasto.

------------------------------------------------------------------------------------------------

Per le cerimonie prima delle 18 è richiesto il tight o mezzo tight. Se la cerimonia è dopo le 18 è richiesto il frac.

La camicia deve essere di taglio classico o su misura e deve essere abbinata a una cravatta o a un papillon rigorosamente in seta. La camicia dovrebbe essere personalizzata con polsini francesi, senza bottoni e con due apposite asole create per poter fissare i gemelli.

Guanti e cappello non vanno indossati durante la cerimonia, ma tenuti in mano, così per cappotti o soprabiti.

Le scarpe dovrebbero essere nere, in pelle, allacciate e ben lucidate. Assolutamente vietati i calzini corti e chiari.

La boutonniere va scelta in base al fil rouge dell'evento stesso e in linea col bouquet da sposa. Anche se ci sono le eccezioni di gardenia o garofano bianco all’occhiello del tight.

I gemelli, la spilla per il plastron e orologio sono gli unici accessori ammessi.



LE BUONE MANIERE


Il bouquet di fiori della sposa, dovrà essere il dono dello sposo, come ultimo regalo nella vita tra fidanzati. Ma oltre al bouquet, sarebbe cortese che lo sposo facesse recapitare a casa della futura consorte una dolcissima lettera piena di frasi d’amore, concludendo con il famoso invito “ti aspetto all'altare”.


Il galateo prevede che lo sposo porga costantemente la mano o il braccio alla sua sposa durante e dopo la cerimonia non solo per sostenerla con velo, abito lungo e scarpe, ma per simboleggiare il sostegno che dovrà offrigli per il resto della vita.

Allo sposo non è concesso assolutamente ritardo: dovrà posizionarsi all'ingresso della chiesa o del municipio per accogliere gli invitati. Ad accompagnarlo all'altare sarà la madre o potrà optare per restare sull'uscio in attesa della sposa.


Durante il ricevimento, se non è stato previsto il servizio sommelier, sarà lo sposo a versare da bere alla consorte, evitando di riempire i calici fino all'orlo e, durante il primo ballo, sarà lo sposo a invitare la sua sposa.


Anche se lo sposo impiega meno tempo della sposa per scegliere l’abito per il grande evento, non dobbiamo assolutamente sottovalutarlo, proprio perché esistono regole di bon ton da rispettare ed elementi da prendere in considerazione. E cosa fondamentale tra tutte, gli sposi devono essere coerenti nell’outfit nuziale per restare in linea l’uno con l’altra. Un po' come dovrà essere, poi, nella vita matrimoniale!



Un saluto affettuoso dalla vostra Gio!

bottom of page