Care lettrici, con lo speciale di oggi ci immergiamo nella magnificenza dei paesaggi alpini, cullate dalla quiete così tipica della montagna e pronte ad assaporare una fuga in vetta all’insegna del romanticismo: sognate ad occhi aperti con la redazione Vervene, vi presenteremo uno Chalet da sogno nel cuore della Val di Non ed un prezioso e irrinunciabile vademecum ai capi spalla più di tendenza per le nostre fughe sulla neve!
Sognare ad occhi aperti è concesso, altroché! Anzi è addirittura considerata un’attività buona per il nostro cervello e per il tono dell’umore. Pensate che, a detta di celebri e illustri psicologi, i sogni ad occhi aperti ci aiutano a realizzare anche i più complessi obiettivi che ci poniamo e questo, perché capaci di rivelare le nostre più intime speranze, i desideri e le paure del nostro cuore. Sognare ad occhi aperti è anche un’ottima tecnica di rilassamento, alleggerisce la mente e intrattiene, favorendo nel migliore dei casi un repentino mutamento del nostro tono dell’umore da negativo, a positivo! Insomma care lettrici, i sogni, quelli ai quali ci concediamo di cedere durante il giorno, sono terapeutici e dunque, se volete, sognate con noi!
Immergetevi con la redazione nell’atmosfera di pace e beatitudine degli scintillanti paesaggi montani, dolcemente cullate dal silenzioso spirito della montagna.
Baita del Càin, Val di Non
Il camino acceso, la neve che cade e un calice di vino. Nulla di più romantico, di più dolce e speciale in questa silenziosa e pacata stagione. In Val di Non, a pochi chilometri dal borgo di Fondo, sorge la Baita del Càin, un luogo magico, uno chalet di lusso raggiungibile solo a piedi o con i fuoristrada, dove rigenerarsi circondati dalla sola neve ed i suoi riflessi.
La location, prima baita di famiglia e oggi lussuoso rifugio a cinque stelle ad uso privato, si affaccia direttamente sulle montagne a circa 1400 metri di altitudine. Il paesaggio è magnifico e lo si può scoprire da vicino con brevi passeggiate o percorsi di trekking a contatto con la natura.
A scaldare l’atmosfera, il profumo naturale del legno che riveste pareti e complementi d’arredo, la pietra a vista, i vini e i liquori della cantina, sempre ben fornita, e le specialità della cucina trentina nelle quali cimentarsi cucinando lusingate da dolci note melodiche.
A completare il tutto la meravigliosa veranda affacciata sul Brenta, dove rifugiarsi al calar del sole, avvolti nel tepore di casa e dal buio della notte; qui si avvistano cervi e cerbiatti, caprioli e prodi falchi o, semplicemente, si ammira la volta celeste illuminata da stelle e costellazioni.
Un sogno ad occhi aperti che potrà presto, ce lo auguriamo ma ne siamo in fondo anche convinti, divenire realtà.
Un abbraccio,
la Redazione di Vervene.it!
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