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I biscotti dell'abbondanza: Cavallucci di Siena

Inauguriamo con gioia e acquolina in bocca la nuova rubrica della redazione: “Un biscotto al mese”, interamente dedicata all’arte dolciaria dei biscotti! Sarà un viaggio gastronomico che ci terrà compagnia per tutto il 2021 care lettrici, svelandoci mese dopo mese, il biscotto protagonista del momento.


Per il mese di gennaio in particolare, abbiamo pensato ad un primo biscotto davvero speciale le cui origini richiamano la ricca e splendente Siena trecentesca. Stiamo parlando dei Cavallucci di Siena o, come li abbiamo ribattezzati noi della redazione, i Biscotti dell’abbondanza, per via della ricchezza di ingredienti che li caratterizzano.



I biscotti dell’abbondanza: storia e ricetta

Si tratta di uno dei più amati dolci tradizionali della città toscana, le cui prime tracce certe risalgono all’anno 1515 quando, in occasione della festività del Concistoro, vennero distribuiti questi squisiti biscottini casalinghi alla popolazione, delle creazioni davvero golose del tutto simili ai nostri Cavallucci.


Un’altra curiosità storica li ritrae persino come ghiotto spuntino per i cavalli dei viaggiatori; nel Medioevo infatti, la città di Siena era considerata un’importante stazione di posta dove dunque le carovane e i viaggiatori a cavallo provenienti da est potevano sostare per un frugale pasto e un sonno tranquillo. Qui venivano accolti, cavallo e cavaliere, dall’ospitalità locale e da una ben accetta manciata di Cavallucci, preparati manualmente come da tradizione casalinga!


La ricetta di questo dolce è secolare e, sebbene sia passata di famiglia in famiglia, non è mai del tutto mutata, mantenendo soprattutto nel gusto le sue note caratteristiche: noci, arancia e cedro canditi e spezie quali anice, cannella e noce moscata; i Cavallucci si presentano con una forma tondeggiante e irregolare e una crosticina bianca in superficie che ne nasconde la consistenza perfetta, né troppo dura né troppo soffice, il giusto compromesso se si considera che il modo migliore per degustarli è quello di inzupparli nel vinsanto.


I Cavallucci di Siena sono i biscotti di gennaio scelti dalla redazione, perfetti per l’Epifania e da preparare rigorosamente in famiglia, grembiule e mani in pasta come da tradizione! Sono un messaggio di buon auspicio e abbondanza per un 2021 felice e ricco di bellezza, ecco gli ingredienti e i passaggi, step by step:


Per prima cosa unite in una ciotola 300g di farina, 8 semi di anice pestati e 100g di noci tritate finemente, unite poi circa 70g di arancia candita tagliata fine, della cannella e un cucchiaino di bicarbonato. Amalgamate il tutto e procedete sciogliendo 250g di zucchero in padella con 50g di acqua e 50g di miele e cuocete finché lo zucchero non sarà del tutto sciolto e della consistenza sciroppata. Unite poi lo zucchero e il miele nella ciotola con gli ingredienti secchi e mescolate il tutto ottenendo un impasto della consistenza morbida, dal quale ricaverete poi 12 palline circa, un po' schiacciate ed irregolari. Lavoratele per bene avendo cura di mantenere sempre le mani infarinate e, una volta pronte, sistematele su una teglia rivestita di carta da forno. Spolverizzate con un pizzico di farina e infornate per circa 20 minuti a 160°C.


Una felice Epifania care lettrici e godetevi i biscotti dell’abbondanza firmati Vervene Magazine con i vostri cari!


La redazione di Vervene.it

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