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A spasso per la Virginia

Signori e Signore, ecco a voi la Virginia...



La Virginia è la più antica e storica tra le colonie Americane, si può in effetti dire essere indissolubilmente legata alla storia degli Stati Uniti. Dal punto di vista geografico il vero nome dello stato è Commonwelth of Virginia, un fiorente ed affascinante territorio nella East Coast degli USA, confinante con il Maryland, la Columbia, il Tennessee, la Carolina del nord ed il Kentucky. Qualche cenno storico: Jamestown, importante cittadina ad est dello stato, venne fondata nel lontano 1607 e fu il primo insediamento permanente inglese in America, pensate che qui venne instaurato il primo governo rappresentativo, venne costruita la prima chiesa anglicana e vennero condotti proprio in questa zona i primi schiavi africani. Jamestown fu inoltre capitale della colonia della Virginia per oltre ottant'anni.


Dal punto di vista climatico, il territorio può essere suddiviso in due zone, la parte orientale, dunque in prossimità della costa, presenta un clima subtropicale, la parte occidentale un clima umido e temperato. Poniamo ad esempio che il nostro viaggio in Virginia avvenga nei mesi estivi (consigliatissimi) troveremo nella zona costiera un clima simile a quello del nostro bel paese, caldo, davvero caldo, ma al contempo piacevolmente ventilato di tanto in tanto. Sempre nello stesso periodo, dunque l’estate, proveremo una sensazione di puro sollievo nel visitare le zone dell’entroterra dove le temperature saranno decisamente più miti (attorno ai 20 gradi). Perfette per passeggiate in avanscoperta, trekking tra i boschi e visite culturali nelle città e nei borghi.


Proseguendo con quest’iniziale presentazione della nostra seconda meta affrontata (la prima è la Tanzania e trovate l’articolo a questo link: https://www.vervene.it/months-topic/alle-falde-del-kilimanjaro-un-viaggio-in-tanzania non perdetevelo!) direi di approfondire la questione relativa a come raggiungerla. Naturalmente in aereo, ma con quale compagnia è meglio viaggiare?

Quali aeroporti in Virginia sono un perfetto punto di partenza per visitarla al meglio?

Quante ore di volo ci attendono?

Non temete, ho pensato a tutto e ora risponderò alle domande guida utilissime in vista della partenza.

Innanzitutto lo stato della Virginia si avvale di sette diversi aeroporti, i principali sono l’aeroporto di Newport News, l’aeroporto di Norfolk e l’aeroporto di Richmond che possono essere tranquillamente raggiunti dall’Italia con voli (non diretti purtroppo) di linea comodi e ben organizzati; per quanto concerne la mia esperienza personale, viaggiando verso la Virginia, dopo approfondimenti ed accorte analisi, la mia scelta era caduta su due distinte compagnie aeree : Turkish Airlines (la prima volta) e Lufthansa (la seconda), a tal proposito non esprimo preferenze tra le due compagnie in quanto il viaggio era stato gradevolissimo e senza imprevisti in entrambi i casi. Per quanto riguarda poi il miglior punto di partenza mi sento di consigliare caldamente l’aeroporto di Newport News, la sua posizione è perfetta per strutturare un itinerario lineare e ragionevole. Infine le tempistiche, come già accennato i voli diretti purtroppo non vengono effettuati, o solo in casi rari, dunque è bene considerare la possibilità di doverci sorbire almeno uno scalo. Partendo da questo presupposto è perciò difficile stabilire una tempistica precisa, tuttavia, valutando una durata del volo di circa 9 ore, possiamo stimare che con uno scalo incluso il nostro viaggio potrebbe durare attorno alle 14 ore.


Quattro motivi per cui sceglierla


La Virginia è decisamente uno dei luoghi più affascinanti del continente Americano, soprattutto dal punto di vista storico-culturale. Sebbene spesso si considerino gli USA come una patria rivoluzionaria e innovatrice, la cui giovane storia non possa competere, per esempio, con le longeve vicissitudini dei nostri antenati europei, scoprirete in questo articolo come anche loro vantino una cronaca importante e soprattutto interessantissima, a tratti favolesca e misteriosa. Il mio obiettivo, con questa guida, è quello di introdurvi al suggestivo mondo della Virginia, attraverso quattro ambiti che, a mio parere, la distinguono e la rendono una meta affascinante e allettante per una bella vacanza alternativa.

Cominciamo...


1. QUATTROCENTO ANNI DI STORIA



La storia Americana è in assoluto il primo motivo per cui vale la pena visitare la Virginia. La colonia della Virginia venne fondata da puritani inglesi in fuga dalle guerre di religione, ma qual'è la sua storia e la storia del suo nome? Il suo nome lo deve alla Regina Elisabetta I d’Inghilterra, la quale non essendosi mai sposata, era nota come «Regina Vergine», ma non è tutto, un ulteriore fonte d’ispirazione fu infatti il nome stesso della compagnia londinese ‘Virginia Company’, la quale finanziò il viaggio del noto capitano Newport nel Nuovo Mondo.

Proseguendo sulla linea cronologica del tempo notiamo poi come molte delle principali battaglie e traversie del popolo americano ebbero luogo proprio in questa terra, le tracce del primo insediamento inglese le possiamo scovare all’interno dell’ Historical Triangle, i passaggi finali della celebre Guerra di Rivoluzione Americana ci riconducono a Colonial Williamsburgh e Yorktown, e un considerevole numero di scontri e battaglie, perpetuatasi durante la Guerra Civile Americana furono combattuti in Virginia. Sempre relativamente alla storia troveremo attrazioni come il Mount Vernon, dimora del primo Presidente degli Stati Uniti George Washington e Monticello, casa del terzo Presidente americano, l’illustre Thomas Jefferson. Per gli appassionati di spazio e astronautica c’è il centro Hampton, niente popò di meno che il luogo nel quale furono addestrati i primi astronauti. Questa città autonoma ospita, pensate, la base militare di Fort Monroe, l’aeroporto militare della Langley Air Force Base ed il Langley Research Center, il più vecchio centro della NASA.

Un’ultima curiosità storica: La Virginia è anche nota come la «Madre dei Presidenti» poiché ben otto di essi nacquero in questo stato, ricordiamo per esempio George Washington, Thomas Jefferson, James Monroe e John Tyler.


2. IL GOLF E LE ATTIVITÀ’ ALL’ARIA APERTA



Gli appassionati di golf troveranno pane per i loro denti, la Virginia è infatti al primo posto nella classifica Americana per i campi da golf più seducenti ed incantevoli, tutti molto lussuosi offrono ai loro ospiti Resort moderni e sofisticati con al loro interno Spa, ristoranti di nicchia, boutique e la possibilità di partecipare a inediti corsi di cucina. Questo stato accoglierà a braccia aperte anche gli amanti dell’avventura, rigorosamente all’aria aperta! Un must in questo caso è il Shenandoah National Park, che nel 2011 festeggiò il suo 75esimo anniversario. Qui potremo trascorrere le nostre giornate tra escursioni, passeggiate a cavallo, pesca, campeggi e alloggi rustici. Sarà anche possibile incontrare animali selvatici risiedenti nel parco come i cervi e gli orsi bruni. Ci sarà poi la possibilità di alloggiare in loco, per godere appieno e in tutta tranquillità delle innumerevoli attività che il parco offre, in questo caso la scelta può ricadere su due strutture, entrambe ottime ed adatte anche ai più piccoli, Skyland Resort e Big Meadows Lodge. Qui sarà inoltre possibile degustare piatti della cucina locale e assaggiare i vini pregiati della regione.

Sempre relativamente alle attività all’aria aperta, il nostro itinerario potrà includere una tappa al Blue Ridge Parkway, un particolare percorso noto per la bellezza dei paesaggi che costeggia, esteso su ben tre stati, la Virginia appunto, il Tennessee e il North Carolina. In questo caso è consigliato non perdersi alcune tappe in particolare tra cui la storica cittadina di Stanton, la vivace Roanoke, famosa per la sua vita notturna ma altrettanto interessante per attività diurne grazie ai numerosi musei che ospita e al colorato mercato dell’agricoltura situato proprio in centro città. Il Blue Ridge Parkway ci conduce anche a Château Morrisette, una delle più decantate cantine della Virginia che offre una vista spettacolare sulle Blue Ridge Mountains, tutte tappe da non perdere!


3. IL CIBO E IL VINO



La Virginia offre molto anche dal punto di vista culinario, una delle delizie da assaggiare è il «Virginia Ham» una particolare tipologia di prosciutto famosa per la sua accentuata sapidità. Nello stato sono presenti un altissimo numero di ristoranti (di tutti i tipi) che offrono sia cucina locale, per esempio la zuppa di noccioline, sia piatti provenienti da altre zone degli USA come i Corn-dog, pezzetti di wurstel ricoperti di pastella e fritti, tipici dell’Iowa, sia piatti di origine internazionale. Molto apprezzati sono anche i sapori freschi e i frutti di mare provenienti dalle barche dei pescatori e consegnati direttamente nei vari ristoranti. Anche la cucina casalinga trova posto, in particolare nelle zone più a Sud del paese. Altra curiosità di cui sono venuta a conoscenza solo dopo aver visitato lo stato: la Virginia è al quinto posto nella classifica dei maggiori produttori di vino degli Stati Uniti e conta 190 cantine. Sommelier, ecco che anche voi avrete di che scoprire!


4. L'ARTE E LA MUSICA



Anche per gli appassionati di arte, o per i semplici esploratori di mondo, ci sarà di che discutere. La Virginia offre infatti innumerevoli musei che raccontano e insegnano molto a proposito della cultura americana, per esempio «The Chrysler Museum of art» affascinante galleria d’arte situata nel Norfolk, o ancora il «Virginia Museum of Fine Arts» a Richmond, che ospita una collezione d’arte longeva (al suo interno vi troverete dinnanzi ad oltre 5000 anni di storia) e numerose mostre speciali.

Ancora il «Taubman Museum of Art» situato a Roanoke. In questo caso già l’edificio in sé può essere definito come un’opera d’arte. Sviluppato su un’altezza di oltre 25 metri, quest’incantevole struttura appare come fluttuante tra le nuvole e al suo interno ospita i capolavori di alcuni tra i più famosi artisti di arte contemporanea. Se siete poi appassionati di arte Gotica non potete perdervi l’Old City Hall nella città di Richmond e ancora avrete la possibilità di approfondire l’arte Australiana a Charlottesville, all’interno del «Kluge Ruhe Museum», dove vengono custodite le collezioni degli Indiani d’America.


Eccoci giunti alla fine del secondo capitolo dedicato al mese di luglio, un approfondimento sull'incredibile territorio della Virginia. A tal proposito è in programma la realizzazione di un mini book dedicato a questo splendido stato con tanto di itinerari personalizzati, focus sul fashion system e proposte di total look per affrontare il viaggio! Qualora foste interessati alla questione, non esitate a contattarmi. In palio anche una consulenza gratuita!

Per concludere vi diamo appuntamento alla prossima Domenica per scoprire la meta protagonista del terzo capitolo!



 

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